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Rilevare le caratteristiche del client con WURFL
di Dino Esposito, pubblicato il 08/01/2013L'essenza del web mobile sta nella capacità di adattare in modo ragionevole il markup al dispositivo. Ed è una capacità che non si inventa né improvvisa. Servono strumenti ad hoc. Come WURFL.
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Razor: from ContentPlaceholder to Section
di Omar Damiani, pubblicato il 02/05/2011Razor è uno dei nuovi view engine supportati da ASP.Net MVC 3, vediamo come utilizzare le logiche di Master Page e ContentPlaceholder alle quali siamo abituati dal Web Form view engine.
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Introduzione a JQuery (Terza Parte)
di Gian Maria Ricci, pubblicato il 17/05/2009Grazie a Jquery è possibile manipolare gli elementi del DOM con grande facilità e creare quindi interfacce dinamiche con poco sforzo. In questo articolo verrà mostrato come realizzare il partial page rendering in una classica situazione master/detail.
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Generare feed RSS e Atom con ASP.NET MVC
di Andrea Saltarello, pubblicato il 08/04/2009Pur non disponendo "out of the box" della capacità di generare feed RSS o Atom, è agevole implementare questa feature nelle proprie applicazioni basate su ASP.NET MVC avvalendosi delle primitive disponibili nel namespace System.ServiceModel.Syndication.
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Introduzione a JQuery (seconda parte)
di Gian Maria Ricci, pubblicato il 01/01/2009Per realizzare interfacce web più interattive è necessario manipolare tramite javascript gli elementi del DOM, in modo da rispondere in maniera istantanea alle azioni dell'utente. Anche in questo caso JQuery viene in aiuto permettendo di: creare, rimuovere, modificare elementi con semplici funzioni cross-browser.
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Introduzione a JQuery (Prima parte)
di Gian Maria Ricci, pubblicato il 17/11/2008Gli sviluppatori asp.net spesso disdegnano la programmazione lato client e tendono a risolvere ogni problema con codice server side. Una delle ragioni principali di questo comportamento è la difficoltà di scrivere codice che funzioni correttamente in tutti i browser oggi a disposizione. Una possibile soluzione è usare una libreria come JQuery, che internamente si occupa di gestire le differenze tra i browser e soprattutto permette di ottenere risultati veramente interessanti con pochissime righe di codice. In questo articolo verrà fatta una breve introduzione a JQuery in modo da mostrare la sua grande potenza e semplicità.
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Windows CardSpace e ASP.NET 2.0
di Vito Plantamura, pubblicato il 23/02/2008Windows CardSpace, rilasciato con Windows Vista ed il Microsoft .NET Framework 3.0, permette di utilizzare un nuovo meccanismo di autenticazione per i siti web. Questo articolo descrive brevemente la tecnologia e presenta un Web Control che permette di sfruttare immediatamente i vantaggi di CardSpace in applicazioni ASP.NET 2.0
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Il cross-page posting di ASP.NET 2.0
di Paolo De Nictolis, pubblicato il 10/09/2006Il classico Server.Transfer ha sempre permesso di passare valori tra una pagina e l'altra, ma il nuovo cross-page posting di ASP.NET 2.0 consente di definire i valori da passare come proprietà della pagina, e di scambiarli con una pagina destinatario in maniera type-safe<. Nell'articolo vedremo come sfruttare la proprietà PostBackUrl di un controllo della pagina mittente che implementi l'interfaccia IButtonControl per realizzare il trasferimento ad una pagina destinatario dei valori selezionati in un controllo Text ed in una Combobox.
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Creare un Membership Provider custom per ASP.NET
di Pietro Libro, pubblicato il 23/03/2006Una delle novità introdotte con ASP.NET 2.0 è l'API di Membership, la quale fornisce un insieme di classi per la gestione di ruoli ed utenti. In questo articolo implementermo la memorizzazione dei dati degli utenti in un file XML, memorizzato nella cartella App_Data del sito web, costruendo una classe ad hoc XmlMembershipProvider derivata dalla classe MembershipProvider.
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Url rewriting e sitemap provider, un sodalizio inatteso
di Andrea Boschin, pubblicato il 07/03/2006L'oggetto di questo articolo sarà duplice. Nel tentativo di rispondere a questa crescente necessità, si cercherà innanzitutto di facilitare l'estrazione delle informazioni dall'url, consentendo una personalizzazione molto spinta nel rewriting e nella formattazione dell'url per esigenze di dinamicità delle pagine. Da un altro punto di vista si cercherà di semplificare la stesura di una sitemap in scenari che utilizzano il rewriting in modo estensivo.