Negli ultimi anni si è verificata una notevole evoluzione nel mondo dello sviluppo front-end che ha portato alla nascita di strumenti che potessero facilitare le fasi di build e minification delle applicazioni: Tra tutti questi strumenti Webpack è diventato un tool fondamentale nella realizzazione di Single Page Application.

Quello delle immagini responsive (o adaptive), ovvero le immagini la cui dimensione e qualità è adeguata al dispositivo, è un problema noto che prima o poi troverà una soluzione definitiva. Probabilmente la soluzione ideale è proprio quella alla quale sta lavorando il W3C e della quale troviamo qualche anticipazione qui: in sostanza, l’idea nel definire varie immagini, associandole ad una espressione media query e permettendo quindi al browser di visualizzare quella opportuna.

I dialoghi modali esistono dalla notte dei tempi nelle interfacce desktop ma nelle pagine web non sono mai stati la norma. La ragione è semplice: non esiste nell’ambito HTML nulla di semantico che permetta la loro definizione.

Nonostante gli stili che Boostrap definisce abbiano un aspetto di default che spesso è direttamente adatto ai nostri progetti, a volte è invece opportuno personalizzarli: per quanto sia possibile effettuarlo modificando direttamente il file bootstrap.css (o il suo equivalente minificato), l'utilizzo di LESS (Leaner CSS) aumenta significativamente la mantenibilità delle nostre personalizzazioni.

In questa terza parte analizzeremo in dettaglio quali strumenti vengono messi a disposizione dello sviluppatore per realizzare i ViewModel, in particolare per quanto riguarda i meccanismi di notifica automatica dell'aggiornamento delle proprietà.

In questa seconda parte analizzeremo in dettaglio quali strumenti vengono messi a disposizione dello sviluppatore per realizzare i ViewModel, in particolare per quanto riguarda i meccanismi di notifica automatica dell'aggiornamento delle proprietà.

Knockout JS è un presentation framework Javascript, ovvero una implementazione in Javascript, nella forma di una libreria, di un particolare design pattern di user interface (quindi in riferimento ad un layer architetturale di presentation)...

Grazie a Jquery è possibile manipolare gli elementi del DOM con grande facilità e creare quindi interfacce dinamiche con poco sforzo. In questo articolo verrà mostrato come realizzare il partial page rendering in una classica situazione master/detail.

Per realizzare interfacce web più interattive è necessario manipolare tramite javascript gli elementi del DOM, in modo da rispondere in maniera istantanea alle azioni dell'utente. Anche in questo caso JQuery viene in aiuto permettendo di: creare, rimuovere, modificare elementi con semplici funzioni cross-browser.

Gli sviluppatori asp.net spesso disdegnano la programmazione lato client e tendono a risolvere ogni problema con codice server side. Una delle ragioni principali di questo comportamento è la difficoltà di scrivere codice che funzioni correttamente in tutti i browser oggi a disposizione. Una possibile soluzione è usare una libreria come JQuery, che internamente si occupa di gestire le differenze tra i browser e soprattutto permette di ottenere risultati veramente interessanti con pochissime righe di codice. In questo articolo verrà fatta una breve introduzione a JQuery in modo da mostrare la sua grande potenza e semplicità.